Newsletter Dicembre 2021 – Notizie dal vigneto

Newsletter Dicembre 2021 – Notizie dal vigneto

Terminato il ritmo incalzante e travolgente che caratterizza i giorni di vendemmia, ci possiamo fermare per riflettere su ciò che è stato, su cosa ci ha riservato questa nuova stagione e fare i dovuti confronti con le annate che l’hanno preceduta.
L’annata 2021 rappresenta per l’azienda Elvio Cogno la 31° vendemmia tra i filari della Ravera. Tre decenni di osservazione costante e gestione scrupolosa delle nostre vigne che ci hanno permesso di acquisire un bagaglio esperienziale importante e approfondito. Nonostante ciò, la natura è capace di sorprenderci ancora una volta, regalandoci uno scenario completamente inedito. Infatti, i vini figli dell’annata 2021 si preannunciano davvero unici, completamente diversi da tutti quelli che li hanno preceduti. I vini, accomunati da un’intensità cromatica straordinariamente accentuata, presentano una struttura importante resa raffinata e slanciata grazie a una trama tannica vellutata e a una grande freschezza.

Andando a ripercorrere gli avvenimenti della stagione passata, si possono individuare alcune fasi principali che l’hanno caratterizzata.

Gli ultimi giorni del periodo invernale ci hanno regalato temperature primaverili che hanno favorito un germogliamento anticipato delle viti. In seguito a questo anticipo di primavera, abbiamo assistito a un importante abbassamento delle temperature che ha causato un rallentamento della velocità di sviluppo iniziale della vite.

In un secondo momento, la stagione è stata caratterizzata da giornate molto ventilate, in particolare nei mesi di maggio e giugno, e asciutte, ma mai eccessivamente calde. Questo particolare andamento climatico, che ha interessato soprattutto i mesi di agosto e settembre, non è stato tuttavia fonte di stress per le viti, le quali hanno giovato di alcune piogge che hanno bagnato l’area a luglio, ma soprattutto delle riserve idriche accumulate nel sottosuolo in seguito alle discrete nevicate invernali.

Oltre al fattore vento, che è stato una costante positiva per tutta la stagione, gli altri elementi che hanno contraddistinto questa annata sono stati certamente le ottime escursioni termiche, l’assenza di grandinate estive e di gelate durante i primi giorni del mese di aprile.

Le notevoli escursioni termiche tra il giorno e la notte hanno caratterizzato in particolare il mese di settembre, mentre i primi giorni del mese di ottobre sono stati interessati da una perturbazione che ha portato con sé le piogge necessarie per portare a maturazione ottimale i grappoli di nebbiolo da Barolo.

Conclusi i lavori legati alla raccolta delle uve, ci siamo dedicati alle operazioni di concimazione del terreno. Verso la fine del mese di ottobre, abbiamo provveduto alla concimazione dell’interfila attraverso un metodo naturale che prevede l’utilizzo di prodotti a base di humus di lombrico, sempre nell’ottica di una gestione sostenibile del vigneto.

 

 

 

 

 

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