Il ventennio che va dal 1970 al 1990 è un periodo d’oro per il Barolo.

È in questi anni che il «Re dei vini» consolida la sua posizione sul mercato e – complici alcune strepitose annate – fa il suo ingresso nel mondo dei grandi rossi internazionali.

L’azienda Cogno-Marcarini si espande e si consolida, divenendo una delle principali realtà della zona, con clienti importanti in tutto il mondo.

Verso la fine degli anni ‘80 tuttavia, Elvio Cogno matura l’idea di cambiare strada. Sente che è arrivato il momento di cominciare un’avventura in solitaria, per inseguire il sogno di produrre un Barolo eccezionale, che attesti l’esperienza, la cura e le attenzioni che aveva maturato prima come ristoratore e, poi, come produttore.

Nel 1990, con enormi sacrifici e coraggio, Elvio Cogno acquista la Cascina Nuova in località Ravera, un grande casolare proprio sotto il paese di Novello, il cui castello e i campanili si possono osservare dall’aia, così come le Alpi, all’orizzonte, in una giornata tersa.