La vendemmia 2018 è stata piuttosto tardiva e laboriosa, siamo comunque molto soddisfatti per una stagione piuttosto lunga, impegnativa ma che ha portato ad una raccolta molto soddisfacente. Nonostante l’inizio di stagione piuttosto difficile a causa delle piogge abbondanti, l’estate è stata decisamente calda e abbastanza asciutta, condizione che ha favorito un buon recupero rispetto ad una partenza un po’ lenta. In particolare verso la fine di Giugno e per tutto il mese di Luglio, le giornate soleggiate hanno favorito uno sviluppo vegetativo piuttosto rigoglioso che abbiamo dovuto contenere con diversi interventi di cimatura dei filari e asportazioni manuali delle foglie interne ombreggiate, poco utili alla fotosintesi. La crescita dei grappoli e’ stata omogenea ed ha portato, nel mese di Agosto, ad una invaiatura leggermente precoce delle uve rosse. Verso l’inizio di Settembre, la temperatura è scesa significativamente durante la notte mantenendosi calda a asciutta durante il giorno, condizione ottimale per una perfetta maturazione fenolica (buccia e vinaccioli delle uve rosse). La vendemmia e’ iniziata il 20 di Settembre con la Nascetta (circa due settimane più tardi rispetto al 2017) e poi a seguire il Dolcetto e la Barbera. Le uve si sono subito rivelate sane, mature e in buona quantità, con contenuto in zuccheri leggermente inferiore rispetto allo scorso anno ma molto aromatiche e con buona acidità. Il Nebbiolo da Barolo ha necessitato di un paio di ulteriori settimane; la prima vigna ad essere vendemmiata e’ stato il Bricco Pernice il 3 di Ottobre per finire con la Vigna Elena il 16 Ottobre.
Dal Vigneto …
