Con la raccolta del dolcetto abbiamo finalmente inaugurato la vendemmia 2019, la numero 28 per la cantina Cogno da quando tutto iniziò nel 1991. Dopo una primavera tendenzialmente a carattere piovoso, l’estate ha avuto in media temperature alte che hanno aiutato le uve a raggiungere una maturazione fenolica eccezionale. La zona del Barolo è stata spesso caratterizzata da scrosci improvvisi e violenti di breve durata, così come terribili grandinate che fortunatamente hanno risparmiato le nostre vigne e tutto il cru Ravera. Queste piogge sparse hanno aiutato le piante ad affrontare al meglio le temperature talvolta elevate, riequilibrando le loro funzioni vitali e aiutando al meglio lo sviluppo dei grappoli, ma allo stesso tempo hanno favorito l’innalzamento dei livelli di umidità, mettendo a rischio la sanità delle uve stesse. Per questo, dal punto di vista della vigna, l’impegno è stato intenso e costante, soprattutto nella gestione dei diradamenti che sono stati fatti con estrema attenzione. Le forti escursioni termiche, che quest’anno hanno particolarmente caratterizzato le nostre vigne, hanno contribuito al mantenimento dell’equilibrio e dell’evoluzione del profilo aromatico delle uve, sempre all’insegna dell’eleganza. L’annata di conseguenza si presenta bellissima, con grappoli ben distribuiti e maturi. Nonostante inizialmente potesse apparire come un’annata precoce, al contrario sia la veraison sia la maturazione sono avvenute in tempi molto puntuali rispetto a un’annata ampiamente nella media, valore che noi apprezziamo per la qualità delle nostre uve.
DAL VIGNETO…
