La newsletter del primo quadrimestre del 2020 rimarrà certamente nella nostra storia e, per l’eccezionalità
del momento, non potrà che essere diversa dalle precedenti.
Mai ci saremmo aspettati, nella nostra vita, di vivere al tempo di una pandemia e pur vivendo in un tempo in cui tutto ci sembra essere sospeso, in cui tutto pare ovattato, in cui le paure diventano talora angosce, rabbia,tristezza, abbiamo comunque la grande, immensa fortuna di vivere nelle Langhe.
Sì, ne siamo consapevoli, siamo fortunati perché tutti i giorni della lunga quarantena ci risvegliamo tra la Natura e trascorriamo le nostre giornate continuando il nostro lavoro di vignaioli e di produttori in un contesto che rende la nostra vita ancora piacevole, nonostante tutte le preoccupazioni che ci affliggono.
Mai come oggi ci rendiamo conto della forza della natura che non conosce pause, che rende noi uomini così piccoli: la Natura ci ricorda che solo da essa, quindi dall’agricoltura e dalla terra proviene il cibo per la sopravvivenza dell’uomo e questo dobbiamo tenerlo bene a mente!
Il tempo delle giornate sembra rallentare, i momenti della giornata sono vissuti con più consapevolezza, con le vigne che proseguono nel risveglio di una primavera asciutta e quasi tutte le nostre attenzioni sono per loro. In cantina, il lavoro è più rallentato ma anche la luna di marzo è propizia per l’imbottigliamento delle nuove annate di Dolcetto, Nascetta, Nebbiolo, Barbera.
In ufficio riceviamo tanta solidarietà e passiamo molto tempo a scrivere e-mail per ringraziare chi ci è vicino e per rincuorare chi ne ha bisogno. Abbiamo ricevuto da tanti clienti messaggi di speranza che ci aiutano nell’emergenza psicologica ed economica. Non ci saremmo mai aspettati tanto affetto e anche parole di speranza per il nostro lavoro.
Certamente tutto riprenderà presto o tardi, ma la pandemia lascerà un segno nella nostra vita, ne siamo convinti: avremo imparato a riflettere di più, a vivere più consapevolmente i nostri affetti, a pensare un po’ più a noi stessi e alle cose che veramente contano.
La Pasqua è alle porte e oggi più che mai sarà un momento importante per tutti, una festa per noi italiani molto sentita, sia per i credenti sia per i laici. Un momento di unione nazionale e un momento di preghiera e di ricordo per tutti i defunti e le vittime della pandemia.
Porgiamo a tutti coloro che ci seguono i nostri auguri per una serena Pasqua, accompagnando il momento solenne con una buona bottiglia del vostro vino preferito.
Nadia e Valter Fissore
Elena, Valter, Giulio Valentina, Simone, Emanuele